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Il nostro Parroco è tornato alla casa del Padre
lunedì 23 agosto 2021
Piangiamo don Gianni, nostro parroco e vicario per la pastorale della Diocesi.
Questa sera (23 agosto) don Gianni Grandi, dopo una breve malattia, è tornato alla Casa del Padre.
Nato ad Ospitaletto di Marcaria nel 1955 si era laureato in filosofia a Bologna. Nel suo ministero ricoprì diversi incarichi, tra i quali quello di vicario parrocchiale di San Barnaba, direttore del centro diocesano di pastorale giovanile, rettore del Seminario, parroco di Frassino prima e di San Giorgio dal settembre 2009.
Dal 2019 ricopriva anche l’incarico di Vicario Episcopale per la pastorale della Diocesi di Mantova.
Da domani mattina (24 agosto) alle 8,00 il corpo di don Gianni sosterà nella chiesa parrocchiale di San Giorgio, dove sarà possibile fermarsi per una preghiera.
Le esequie, presiedute dal vescovo Marco, saranno celebrate giovedì 26 alle 10.00 nella Basilica di sant’Andrea a Mantova.
Domani sera 24 agosto, alle 21.00, ci sarà la preghiera del rosario, mentre dopodomani 25 agosto alle 21.00 è prevista una Veglia di preghiera.
Dal 2019 ricopriva anche l’incarico di Vicario Episcopale per la pastorale della Diocesi di Mantova.
Da domani mattina (24 agosto) alle 8,00 il corpo di don Gianni sosterà nella chiesa parrocchiale di San Giorgio, dove sarà possibile fermarsi per una preghiera.
Le esequie, presiedute dal vescovo Marco, saranno celebrate giovedì 26 alle 10.00 nella Basilica di sant’Andrea a Mantova.
Domani sera 24 agosto, alle 21.00, ci sarà la preghiera del rosario, mentre dopodomani 25 agosto alle 21.00 è prevista una Veglia di preghiera.
(L'ingresso di Don Gianni, nuovo parroco di San Giorgio. Era il 27 settembre 2009)
In occasione della Festa dell'Assunta, il Vescovo aveva comunicato al presbiterio mantovano il grave stato di salute di Don Gianni.
Queste le sue parole:
Cari fratelli presbiteri e diaconi,
abbiamo celebrato ieri la solennità dell’Assunta. Nel cuore dell’estate la liturgia ci invita a contemplare Maria, segno di consolazione e di sicura speranza per il popolo cristiano e per il cammino dell’umanità intera.
Vi raggiungo per condividere il sentimento fraterno e alcune informazioni riguardo a don Gianni che attraversa un tempo delicato a motivo della malattia. La diagnosi dice al contempo la serietà, ma anche la possibilità della cura. L’equipe medica è seria e don Gianni si sente ben accompagnato, sia all’ospedale di Borgo Roma (VR) presso il quale ha iniziato le terapie, sia in canonica a San Giorgio, per il supporto dei sacerdoti e anche del diacono Francesco che è pure medico. Il percorso prefigurato è comunque lungo e impegnativo e senza previsioni precise.
Don Gianni dice di sentirsi “affidato”. Affidato, anzitutto, al Signore che manifesta la sua cura attraverso il servizio dei medici, affidato alle tante persone che gli vogliono bene, affidato all’affetto della sua chiesa e in modo particolare del nostro presbiterio.
L’affetto si traduce in preghiera. Ho proposto a don Gianni di chiedere insieme l’intercessione di don Primo Mazzolari del quale è in corso il processo di beatificazione. Lui è d’accordo e mi incarica di dirvi che “non è retorica, ma fa parte della nostra fraternità cristiana chiedere le vostre preghiere”.
Estendiamo anche ad altri fedeli questa intenzione di preghiera.
“Se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme”, nella certezza che, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione.
Vi saluto fraternamente in attesa di ritrovarci agli appuntamenti della Settimana della Chiesa Mantovana.
vescovo Marco
(Don Gianni e il vescovo Marco nel giorno della nomina a Vicario per la Pastorale)